Albese con Cassano, sabato 25 ottobre 2025, ore 21:00
Maria Rosaria Cannatà (soprano), Vincenzo Petrucci (baritono), Coro “Aldeia” diretto da Emanuela Milani, Camillo Bonfanti (organista)
Programma
Dal “Laudario di Cortona” (codice musicale manoscritto del sec. XIII)
Alta Trinità Beata
Antonio Lotti (1667-1740)
Iubilate Deo
Charles Gounod (1881-1893)
Ave Maria
Georg Friedrich Händel (1685-1759)
Dall’opera “Serse”: O mio Signor
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Dalla “Passione secondo s. Matteo”:
- O Haupt voll Blut und Wunden
- Herzliebster Jesu
- Ich bin’s
- Bin ich gleich von dir gewichen
Corale dalla cantata n. 147
Pietro Mascagni (1863-1945)
Dall’opera “Cavaleria rusticana”: Ave Maria
Georges Bizet (1838-1875)
Dall’opera “Arlesiana”: Agnus Dei
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Dal “Requiem K 626”: Lacrimosa
Ave verum corpus
César Franck (1822-1890)
Panis Angelicus
Marco Frisina (1954)
Lodi All’altissimo
Chi ci separerà
La vera gioia
Jesus Christ, You Are My Life
MARIA ROSARIA CANNATÀ
Laureata in “Canto”, “Discipline Musicali” e “Didattica della musica” con il massimo dei voti e la lode, ha conseguito un Master in “Forme e Storia della Civiltà Musicale”.
Debutta nel mondo dell’Opera con “Il campanello” di G. Donizetti, seguiranno “Il flauto magico” di W. A. Mozart presso il Teatro Rendano di Cosenza, “La traviata” di G. Verdi presso il Teatro Massimo di Pescara, “L’elisir d’amore” di G. Donizetti e “Il barbiere di Siviglia” di G. Rossini. Ha cantato in numerosi teatri italiani e stranieri collaborando con i Mi D. Renzetti, R. Zarpellon, E. Orciuolo, G. Ledda, M. Trombetta.
Alla carriera associa l’attività musicologica in collaborazione con la Società Italiana di Musicologia. Di prossima pubblicazione, un volume dedicato al compositore danese Peter Arnold Heise.
VINCENZO PETRUCCI
Parallelamente agli studi in “Storia dell’arte”, si laurea in “Canto” e in “Didattica della musica” con il massimo dei voti e la lode e si perfeziona in pianoforte, canto e direzione corale.
È stato ospite di alcuni prestigiosi eventi musicali quali lo spettacolo di inaugurazione della 60ª edizione del “Festival Internazionale del Cinema di Salerno” e dei festeggiamenti in occasione del 150º anniversario della nascita di G. Puccini presso il Teatro A. Rendano di Cosenza.
Ha interpretato molti ruoli da protagonista: Enrico in “Il campanello” di G. Donizetti; Bardo in “Gloria” di F. Cilea; Danilo in “La vedova allegra”di F. Lehar (con la presenza e la regia di Simona Marchini); Germano in “La scala di seta” di G. Rossini; Figaro in “Il barbiere di Siviglia” di G. Rossini; Parmenione in “L’occasione fa il ladro” di G. Rossini; Belcore in “L’elisir d’amore” di G. Donizetti). Nell’anno 2010 per l’As.Li.Co. ha interpretato il ruolo del signor Verdic in “Lupus in fabula” (prima esecuzione mondiale assoluta).
Si è esibito nei seguenti teatri: Verdi di Salerno, Rendano di Cosenza, Sociale di Como, Arcimboldi di Milano, Grande di Brescia, Delle Muse di Ancona, Comunale di Bologna, Verdi di Trieste, Sistina di Roma, Ponchielli di Cremona, Pavarotti di Modena, Filarmonico di Verona, Regio di Torino, Du Chatelet di Parigi. Specializzato in musica sacra, è diacono permanente della Chiesa di Milano.
CORO POLIFONICO ALDEIA
Il Coro Aldeia a quattro voci miste, nasce nel 2015 dalla volontà di un gruppo di amici uniti dalla passione per il canto corale e desiderosi di intraprendere insieme un significativo percorso musicale. Molti dei componenti avevano già maturato esperienze corali pregresse, e sotto la guida del M° Emanuela Milani, il coro ha avviato fin da subito un’intensa attività di preprazione, dapprima presso i Missionari della Consolata di Bevera di Castello Brianza (LC) e, dal luglio 2023, nella sede degli Alpini di Barzago. Il coro ha preso parte a importanti esibizioni in chiese di rilievo del territorio culminando, nel 2016, nella partecipazione al Requiem di Mozart nel Duomo di Milano, sotto la direzione del M° Mauro Ivano Benaglia. Nel febbraio 2025 ha eseguito la “Nelson Mass” di J. Haydn per soli, coro e orchestra con il coro di Caglio e la New Classic Orchestra diretta dal M° Andrea dell’Era. Il repertorio del coro spazia principalmente nella musica sacra polifonica dal Seicento ai giorni nostri, con particolare attenzione anche a compositori del Novecento e contemporanei. Il coro si esibisce sia a cappella sia con accompagnamento di organo, archi o pianoforte.
Il coro non trascura la dimensione liturgica e solidale della propria attività. Il coro continua la sua preparazione nell’ottica di un lavoro collettivo con l’obiettivo di vivere la musica corale come fonte di ricchezza spirituale, culturale e aggregativa.
Interessante è la storia delle aldeias, da cui il coro prende il nome e si ispira: sparse nella foresta e nella savana dell’altopiano brasiliano, le aldeias sono piccoli villaggi, gruppi di case, che si stringono fra loro attorno a uno spiazzo dove si intrecciano le relazioni sociali. Sul far della sera, nell’aldeia degli indios xavante, i giovani si dispongono a cerchio e girano tra le case intonando i canti tradizionali: in questo modo vogliono rallegrarsi e allietare tutta la comunità, raccolta nelle capanne per la notte imminente. Questo stesso desiderio, stare insieme in letizia e rallegrare chi ascolta, anima il Coro Aldeia, che unisce persone diverse per età, paesi e provenienze, ma animate dal piacere di cantare insieme e dalla volontà di farlo nel modo migliore per trasmettere serenità e gioia, emozioni di cui oggi abbiamo particolarmente bisogno.
EMANUELA MILANI
Ha intrapreso lo studio del flauto traverso presso la Scuola Civica di Lecco sotto la guida dei Mi G. Montrucchio e E. Vapi, diplomandosi brillantemente al Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara. Ha poi conseguito la laurea in “Didattica della Musica” presso il conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e ha completato la formazione in “Didattica Kodályana” presso l’Università Internazionale di Esztergom, in Ungheria. È docente di flauto traverso e insegna propedeutica musicale e flauto. Svolge attività concertistica suonando in duo con pianoforte, organo, trio con voce e orchestra da camera e di fiati.
Attualmente frequenta la scuola per direttori di coro di Torino sotto la guida del M° Dario Tabbia.
Nel 2019 è stata inserita nel “Compendium Musicae Flauta”, il catalogo delle opere per flauto di compositrici curato dalla flautista W. Campitelli. Ha diretto i cori polifonici “Beata Vergine Assunta” di Ballabio (LC) e “G. Zelioli” di Mandello del Lario (LC). Dal 1999 al 2023 ha fondato e diretto la Scuola di Musica “San Lorenzo” di Mandello del Lario.
Dal 2015 dirige il coro polifonico Aldeia, con il quale ha realizzato numerosi concerti in collaborazione con altri cori polifonici e maestri eseguendo opere come il “Requiem” di Mozart, lo “Stabat Mater” di Rossini e la “Nelson Mass” di Haydn con orchestra sinfonica in prestigiose sedi. Nel 2023 ha partecipato alla registrazione di un CD per un progetto di solidarietà nel territorio lecchese e si è esibita in importanti rassegne corali e strumentali del territorio.
Flautista attiva, ha suonato in orchestre di fiati italiane e svizzere. Attualmente è primo flauto e ottavino dell’Insubria Wind Orchestra “Angelo Sormani”.