Albese con Cassano, 27/28 luglio 2025
In questi giorni la comunità di Villa San Benedetto Menni ha vissuto una bellissima storia di accoglienza. Infatti un gruppo di una cinquantina di giovani spagnoli, accompagnati da alcune Suore Ospedaliere della Provincia di Spagna e da un frate dei Fatebenefratelli (nell’ambito di un percorso congiunto di pastorale giovanile vocazionale), nonché da un sacerdote della diocesi di Getafe, in una tappa del loro pellegrinaggio verso Roma in occasione del Giubileo dei giovani, sono stati ospitati dalla nostra comunità ospedaliera e dalla comunità pastorale parrocchiale di Albese con Cassano e Albavilla.
Il gruppo è arrivato domenica 27 luglio in serata: si è cenato insieme nella sala delle colonne della nostra villa storica e nell’adiacente cortile, dopo una breve ma significativa accoglienza da parte della comunità locale della congregazione, del sindaco di Albese e di un assessore di Albavilla, ma soprattutto di una piccola rappresentanza di ospiti della RSD. Al termine, dopo alcuni momenti gioiosi conditi anche da qualche ballo in salsa spagnola, i ragazzi sono stati “abbinati” alle rispettive famiglie (o comunità religiose) che avevano dato disponibilità all’accoglienza, per un pernotto confortevole e rigenerante.
Dopo una buona colazione nei rispettivi alloggi, i ragazzi si sono ritrovati di prima mattina per riprendere il loro viaggio, che ha visto come tappa successiva Milano, in particolare la chiesa di Santa Maria alla Fontana, culla spirituale di padre Menni: in questa visita, centrata sulla riscoperta degli elementi fondanti del battesimo (proprio nel luogo in cui il fondatore fu battezzato) e culminata con una celebrazione eucaristica, sono stati accompagnati da alcune suore, laici ospedalieri e ospiti del Centro Diurno psichiatrico della comunità ospedaliera di Villa San Benedetto Menni.
Dopo una brevissima visita al Duomo, i giovani sono ripartiti alla volta di Roma, laddove vivranno a partire da oggi il loro Giubileo, accompagnati dalla nostra preghiera e, ne siamo convinti, da un piacevole ricordo per questa loro sosta in diocesi ambrosiana.
suor Mariella