L'improvvisa scomparsa del nostro caro don Renato ha profondamente colpito molti dei nostri parrocchiani e non solo e ci sono stati recapitati alcuni sinceri messaggi di affetto e in ricordo della sua opera che volentieri pubblichiamo.
CIAO DON RENATO!
VOLEVO RINGRAZIARTI PER TUTTI QUESTI ANNI PASSATI INSIEME… PER AVERMI FATTO AVVICINARE A GESÙ… E AIUTATO NEI MOMENTI PIÙ DIFFICILI DELLA MIA VITA.
GRAZIE!
UN TUO COLLABORATORE
Ciascuno di noi sicuramente porta nel cuore immagini e gesti di don Renato, segno della sua semplicità e della sua speciale vicinanza ad ogni persona.
Sempre pronto a dare conforto a chi come lui soffriva nella malattia, capace di parole di incoraggiamento per chi ne aveva bisogno, di carezze come quelle di un papà verso i bambini e di sguardi sempre attenti e aperti al sorriso.
Quel sorriso poi, per i suoi collaboratori, diventava anche segno di fiducia e stimolo ad avere a cuore le diverse realtà parrocchiali.
Lui per primo aveva cura per le celebrazioni dei sacramenti e per l’attivo coinvolgimento delle famiglie e dell’intera comunità.
Ciascuno di noi ricorda certamente, tra i tanti, l’evento vissuto accogliendo la Madonna pellegrina di Fatima, in occasione del suo quarantesimo anniversario di sacerdozio. Quello che era nato come semplice desiderio, in poche settimane, si è rivelato “evento di grazia”, che ha permesso alla nostra comunità di crescere in fede, unità e collaborazione, riscoprendosi autentica famiglia di Dio.
Per la gioia e l’intensità di quei momenti unici, così come per ogni singolo giorno vissuto con don Renato, Padre, ti ringraziamo.
Dona alla nostra comunità, sull’esempio e per intercessione del nostro amato parroco, di essere sempre presenza viva e premurosa di Gesù Risorto tra i nostri fratelli.
Grazie di tutto, don Renato!
Il consiglio pastorale
Il consiglio di amministrazione della scuola dell'infanzia di Albese con il personale ed i genitori dei bambini, si uniscono al grande dolore della famiglia e della comunità parrocchiale per la scomparsa del suo presidente don Renato.
Milano, 14 aprile 2009
Carissimi fedeli,
partecipo con viva commozione al vostro cordoglio per la morte di don Renato Bottiani, e mi unisco a tutti voi nell’elevare la preghiera cristiana di suffragio.
Il Signore ha chiamato a sé questo nostro fratello e noi, mentre rendiamo grazie per i tanti doni elargiti alla nostra Chiesa ambrosiana attraverso il suo ministero sacerdotale, accogliamo la divina volontà con spirito di fede, nella speranza certa che don Renato, dopo essere stato associato nella sofferenza al mistero della Passione e della Morte di Gesù, ricceverà dal Signore risorto, per la misericordia di Dio, il premio promesso al servo buono e fedele.
Il ministero di don Renato è stato un vero dono per la nostra Diocesi e per le comunità in cui ha operato: Vighizzolo, S. Maria Nascente in Erba, Santi Vitale e Valeria in Lecco e per ultimo la vostra S. Margherita. Il suo slancio pastorale lasciava trasparire il suo carattere aperto e buono: il suo animo generoso e la sua piena adesione al messaggio del Vangelo lo spingevano a una dedizione piena per la vostra Parrocchia e per tutti voi, in particolare per i giovani e per i malati, a cui dedicava sensibilità e attenzione. La lunga e pesante prova della malattia non ha impedito a don Renato di continuare a donare tutto se stesso alla comunità che tanto amava, vivendo la sofferenza in un fiducioso abbandono al Signore.
Ora voi volete ringraziare don Renato per i tanti insegnamenti avuti. Mi unisco a tutti voi, affidandolo all’abbraccio misericordioso del Padre celeste. A lui chiediamo che continui a vegliare sul nostro pellegrinaggio terreno nell'attesa di ritrovarci tutti insieme nel cuore beatificante di Dio. Con affetto invoco su di tutti voi la benedizione del Signore.
+ Dionigi Tettamanzi