Quest'anno i frutti della raccolta diocesana degli indumenti usati andranno a finanziare progetti finalizzati ad alleviare - seppur in modo simbolico - la difficile situazione occupazionale dei giovani, particolarmente penalizzata nella stagione di crisi che stiamo attraversando.
L'intento principale è quello di favorire la riflessione intorno all'argomento del lavoro, tanto complesso quanto decisivo rispetto al futuro di tanti giovani e dunque dell'intera società italiana.
È infatti sempre più necessario che la comunità cristiana metta a tema nelle sue riflessioni uno stato di cose che rischia di ammazzare il futuro di tanti ragazzi e ragazze: è impossibile progettare una vita autonoma, fuori dalla famiglia di origine, se la precarietà lavorativa è il massimo che viene offerto alle giovani generazioni.L'obiettivo non è certamente quello di sostituirsi al ruolo e alle competenze delle istituzioni pubbliche, del mondo economico e della società civile; è tuttavia importante che la Chiesa diocesana svolga un'azione di riflessione e di pungolo nei confronti di chi ha la responsabilità di dare futuro alla nostra società.
LA RACCOLTA AD ALBESE CON CASSANO
Chi desidera contribure alla raccolta può iniziare fin da subito a preparare indumenti, scarpe e borse.
Quanto selezionato dovrà essere racchiuso nei sacchi in distribuzione nel prossimo fine settimana durante le S. Messe e consegnato sabato 12 maggio, presso l'Oratorio di Albese, dalle 8:00 alle 15:00.
Chi, invece, pensa di potersi rendere disponibile per la raccolta (turni di un'ora, sempre dalle 8:00 alle 15:00 di sabato), può segnalare la propria disponibilità ai prefetti dell'Oratorio, Alberto Torchio e Marta Galli.