Luogo: Djalingo
Destinatari: 200 famiglie
Obiettivi generali: Attingere ad acqua non contaminata senza essere obbligati a lunghi spostamenti, compito giornaliero di bambini e donne.
Contesto: Il Camerun è suddiviso in tre grandi regioni: il sud formato da ricchi suoli vulcanici; il centro con le sue savane umide; il nord con il suo paesaggio tipicamente sud sahariano, dove la popolazione alleva bestiame e coltiva mais, cotone e arachidi. La siccità e la desertificazione rappresentano il maggior problema per la regione settentrionale che costituisce il 25% del territorio nazionale ed è abitata da un quarto della popolazione. Le popolazioni delle province del Nord risentono di problemi seri di approvvigionamento di acqua potabile. Queste regioni hanno risorse idriche stagionali che possono divenire eccessive durante la stagione delle piogge, mentre sono minime durante la stagione secca che dura 8-10 mesi.
Interventi: Il progetto consiste nello scavo di un pozzo nel villaggio. L’apporto della popolazione locale è fondamentale: oltre a partecipare alla costruzione, gli abitanti del villaggio creeranno una cassa comune che garantirà gli interventi di manutenzione ordinaria. Inoltre la comunità parteciperà a incontri di formazione su un uso responsabile dell’acqua e su come mantenerla pulita. La realizzazione di questo scavo permetterà il miglioramento delle attività e delle condizioni di vita della popolazione. La pompa inoltre servirà al rifornimento idrico per l’internato femminile e per gli alunni della scuola primaria, per un totale di 200 famiglie e circa 500 alunni.