Novembre 2010
Circa una volta al mese, nel convento dei Padri Passionisti a Caravate (VA), molti giovani provenienti da diversi paesi (Cassago, Romanò, Merone, Copreno, Laveno… e anche Albese!) si incontrano per vivere insieme, in un clima di amicizia e gioia, un’esperienza forte di spiritualità e condivisone: la 2 GIORNI PASSIO.
Il cammino della 2giorni è organizzato per tre gruppi: adolescenti, giovani e giovani adulti.
Voglio parlarvi del “gruppo giovani”, di cui faccio parte. È un gruppo vivace di ragazzi un po’ matti, ma molto simpatici. Ve ne presento solo alcuni: c’è Romualdo, che pensa sempre a mangiare, poi c’è Laura di Magdala, che ne combina di ogni (si è persino fatta arrestare durante il processo a Gesù!). C’è Sam, che era un pubblicano, ma ha cambiato vita da quando ha conosciuto Gesù, e ci sono anche Nello di Gerusalemme Lido e Sara di Cafarnao. Poi c’è Anna di Sicar, che è molto paziente con tutti, ma Pietro proprio non lo sopporta, e c’è anche Maria, moglie del buon ladrone, che ha lasciato il marito per seguire Gesù. L’ultimo ad unirsi al gruppo è Andrea, che di lavoro fa il pescatore.
Tranquilli, non sono impazzita e non vi sto prendendo in giro! Ora vi spiego.
Il metodo che utilizziamo per meditare la Parola di Dio è ispirato al metodo dell’immaginazione di Sant’Ignazio. Proprio per questo, ognuno di noi all’inizio del cammino viene invitato ad “inventarsi” un personaggio, una sorta di nostro alter-ego dei tempi di Gesù. Ad ogni incontro viene affrontato un brano di Vangelo diverso e ognuno di noi vi si immerge, immaginando che il proprio personaggio viva quella scena in prima persona, e scrive una sorta di diario. Può sembrare un metodo un po’ strano, per alcuni forse sciocco, ma in realtà aiuta molto: ci permette di sperimentare che la Parola di Dio ci interpella in prima persona. Attraverso le emozioni, le parole e le azioni del nostro personaggio, ci fa scoprire ogni volta qualcosa di nuovo su noi stessi e sul nostro rapporto con Gesù.
Il cammino dello scorso anno (“La storia di Gesù e la mia storia con Lui”) ha visto i nostri personaggi partecipare agli episodi principali della vita pubblica di Gesù e si è concluso con l’apparizione del Risorto nel Cenacolo ed il dono dello Spirito Santo. Quest’anno ripartiamo proprio da lì; proprio quando tutto sembrava finito, ecco invece un nuovo inizio. Da qui il titolo del cammino: TUTTO EBBE INIZIO DALLA FINE. La piccola comunità che si era creata intorno a Gesù, si disperde con la morte del Maestro. Sfiduciati, i discepoli fuggono, si nascondono o, come Pietro, tornano a fare ciò che facevano prima. Pietro torna infatti a pescare sul lago di Tiberiade, proprio là dove Gesù lo aveva chiamato per la prima volta a seguirlo. Pesca per tutta la notte, ma senza risultati. All’alba però, un uomo sulla riva lo invita a calare nuovamente le reti, e questa volta le reti si riempiono. Pietro riconosce in quell’uomo Gesù e si butta in mare immediatamente per raggiungerlo. Gesù in seguito gli farà una domanda: MI AMI TU? Gesù non colpevolizza Pietro per averlo rinnegato… anzi, gli chiede solo una cosa: amarlo al massimo delle sue possibilità. I nostri personaggi si sono ritrovati a vivere questa scena e si sono sentiti rivolgere la stessa domanda: MI AMI TU?
Il momento conclusivo della 2giorni è dedicato alla condivisione: ognuno, liberamente, può leggere la storia del proprio personaggio, raccontare ciò su cui ha riflettuto e pregato o semplicemente dire ciò che più lo ha colpito.
È sempre bello vedere come la stessa pagina di Vangelo riesca ad entrare nelle vite di ciascuno, prendendo forme diverse, ma soprattutto è bello farsi conoscere e conoscere gli altri alla luce di queste riflessioni: non capita spesso di poter condividere con i propri coetanei qualcosa di così profondo!
Ovviamente non mancano i momenti di divertimento! Come ho già detto, il gruppo giovani è particolarmente vivace… PROVARE PER CREDERE!
Prossima 2giorni: 7-8 dicembre 2010.
Altre informazioni e date:
- www.cumpassio.it
- 339 6706618 (Valentina Bonfanti)
Valentina Bonfanti