Domenica 30 maggio 2010
La Santa Cresima è stata conferita da sua eccellenza, mons. Gianfranco Meana.
All’inizio della celebrazione i ragazzi hanno portato all’altare:
- 7 candele, rappresentanti i doni dello Spirito Santo;
- le preghiere scirtte dai ragazzi durante il catechismo;
- le pietre con i nomi dei cresimandi, a testimonianza della strada che i ragazzi hanno cominciato a disegnare, accompagnate da una preghiera: "ti offriamo noi stessi, la nostra volontà di continuare a camminare sul sentiero della fede".
I cresimati (foto: Mario Frigerio).
Mons. Gianfranco Meana e don PieroAntonio (foto: Mario Frigerio).
Mons. Gianfranco Meana (foto: Mario Frigerio).
La celebrazione dei vespri con i cresimati, i genitori, i padrini e le madrine.
Nel corso della cerimonia, particolarmente raccolta e intensa, i ragazzi hanno letto all'assemblea alcune preghiere, sintesi del lavoro svolto nel corso dell'anno catechistico che qui, volentieri, pubblichiamo...
"Ti preghiamo, Padre, per tutti noi che abbiamo ricevuto la Cresima: perché permettiamo allo Spirito Santo di agire in noi con più forza, e sappiamo seguire Gesù, anche se questo ci chiede, a volte, il coraggio di andare contro corrente."
"Ti preghiamo per i nostri genitori, familiari e amici, perché abbiano fiducia nell’azione dello Spirito nella nostra vita e, per questo stesso Spirito, siano colmi della pace e dell’amore che Dio ci dona."
"Ti preghiamo per tutta la Comunità parrocchiale che ci accoglie: fa' che la loro testimonianza sia motivo di crescita nella fede per tutti noi e impegno a diventare veri testimoni di speranza."
"La Chiesa, animata dall’azione dello Spirito Santo, viva nella concordia come segno vivo del tuo amore, perché tutti gli uomini giungano alla vera fede."
"O Signore, aiutaci a pregare con più amore per superare i momenti difficili della nostra vita e a seguirti sempre senza esitazione."
...accompagnate dalle preghiere dei genitori...
"Il lavoro, le preoccupazioni e la routine della vita quotidiana rischiano di farci dimenticare che, nella vita, ciò che più conta, è rimanerTi fedeli."
"In questo momento, così importante per la vita spirituale dei nostri ragazzi, aiutaci ad essere rispettosi del progetto d’amore che Tu hai su di loro, aiutaci a saper essere per loro un modello credibile di vita cristiana."
I ragazzi, le famiglie, madrine e padrini sono poi stati invitati, nel pomeriggio di domenica, alla recita dei Vespri e, lunedì sera, a partecipare alla preghiera nell'oratorio Santa Elisabetta a conclusione del mese mariano.
